La tecnologia della realtà aumentata al servizio dell’inclusione sociale
XRAI Glass rivoluziona la comunicazione inclusiva attraverso la tecnologia indossabile, aprendo nuovi orizzonti per l’innovazione e la sostenibilità sociale. Con il lancio dei primi occhiali intelligenti per realtà aumentata (AR) dedicati alle persone non udenti, l’azienda sta compiendo un passo significativo verso una maggiore inclusione sociale e una migliore qualità della vita per le comunità con problemi uditivi.
Come funzionano: etica e innovazione
Gli occhiali intelligenti AR di XRAI Glass sono progettati per consentire alle persone non udenti di partecipare a conversazioni quotidiane, convertendo istantaneamente l’audio in didascalie che vengono visualizzate direttamente davanti agli occhi dell’utente. Il software di riconoscimento vocale integrato è in grado persino di identificare chi sta parlando, fornendo un’esperienza coinvolgente e utile in tempo reale. L’obiettivo ambizioso dell’azienda è quello di raggiungere 70.000 persone entro la fine del 2023, dimostrando così il loro impegno per un cambiamento sociale significativo attraverso l’innovazione tecnologica.
Sebbene possa esserci un lieve ritardo di circa mezzo secondo e la precisione non sia ancora del tutto perfetta, il prodotto dimostra di funzionare efficacemente. L’azienda sta lavorando costantemente per migliorare la tecnologia, con l’obiettivo di offrire sempre un servizio migliore e più accurato.
Inclusività, privacy e sicurezza
L’azienda si impegna anche nella diversità linguistica e culturale, supportando attualmente otto lingue, tra cui inglese, mandarino, giapponese, coreano, spagnolo, francese, portoghese, tedesco e italiano, e offrendo anche servizi di traduzione tra queste lingue. Ciò rende gli occhiali un potente strumento per facilitare la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse, contribuendo così a promuovere la comprensione reciproca.
Oltre a fornire una soluzione di traduzione multilingue, XRAI Glass offre anche accesso a un assistente personale simile ad Alexa, concepito appositamente per offrire funzionalità avanzate a persone non udenti. Questa funzionalità migliora ulteriormente l’esperienza di chi indossa gli occhiali, rendendo la persona più indipendente e connessa con il mondo circostante.
Per utilizzare questa innovativa tecnologia, l’utente deve disporre del paio di occhiali Nreal Air, che ha un costo di $379. Sebbene sia necessario anche uno smartphone Android, l’azienda sta già lavorando per espandere la compatibilità con altri dispositivi mobili, per rendere la tecnologia più accessibile a un numero maggiore di utenti.
Un altro aspetto importante è l’attenzione alla sicurezza e alla privacy. Le conversazioni udibili vengono crittografate e caricate nel cloud solo per essere elaborate, per poi essere immediatamente eliminate, garantendo così la massima privacy e riservatezza dell’utente.
Addio isolamento sociale
L’introduzione di XRAI Glass segna un salto significativo nella lotta all’isolamento sociale che spesso affligge le persone con problemi uditivi. Grazie alla possibilità di avere un discorso udibile trascritto nel proprio campo visivo, questa tecnologia può aiutare le persone con varie gradi di perdita dell’udito a partecipare attivamente a conversazioni e interazioni sociali, ripristinando la loro connessione con la società e migliorando il benessere generale.
Oltre al vantaggio sociale, questa innovazione ha il potenziale per migliorare l’accessibilità delle persone con problemi uditivi a contenuti multimediali come la televisione e il cinema, dove i sottotitoli spesso non sono sufficienti o del tutto assenti. Questa tecnologia contribuisce quindi a ridefinire il panorama dell’assistenza tecnologica inclusiva, aprendo nuove opportunità per una società più equa e sostenibile.
Questa soluzione può contribuire in modo significativo a migliorare la qualità della vita di molte persone e ad avvicinare il mondo a una società più inclusiva e consapevole delle esigenze di tutti i suoi membri. Con uno sguardo verso il futuro, ci si augura che aziende come XRAI Glass continueranno a dedicarsi all’innovazione tecnologica che promuove la sostenibilità sociale e l’uguaglianza, rendendo il mondo un posto migliore per tutti.
Elsewhere o Jejune?
Se questi nomi non ti dicono niente allora non hai mai visto la serie del 2020, creata e guidata da Jason Segel (Marshall di “How I met your mother”). E, in questo caso, hai perso davvero tanto. Ma puoi recuperare velocemente questa esperienza poliedrica e colorata per comprendere meglio le prossime righe (sono solo 10 puntate).
Stiamo parlando dell’entusiasmante mondo della serie “Dispatches from Elsewhere”, in cui si sviluppa un dibattito coinvolgente su temi che riflettono l’essenza stessa della tecnologia e dell’innovazione. Accessibilità, arte e speranza vengono costantemente dibattute in dialoghi ed esperienze per riflettere se debbano essere diritti universali o privilegi costosi per pochi. Questi temi risuonano in modo significativo anche nel contesto di questo articolo e della tecnologia della realtà aumentata, come quella presentata da XRAI Glass.
Proprio come nella serie, dove un gruppo di persone vive un’avventura straordinaria cercando di trovare un significato più profondo nell’arte esperienziale e nella creatività votata all’innovazione, la tecnologia di XRAI Glass offre un’esperienza altrettanto affascinante per le persone non udenti, consentendo loro di partecipare attivamente alla società e di superare l’isolamento sociale.
Tuttavia, ciò che emerge in entrambi i contesti è il dibattito su chi debba avere accesso a queste opportunità. La tecnologia, pur essendo un motore di cambiamento e progresso, rischia di diventare un privilegio costoso per pochi se non si affronta la questione dell’accessibilità in modo adeguato.
Così come espresso nella serie, anche la tecnologia della realtà aumentata avrà un impatto sociale e inclusivo significativo solo quando sarà accessibile a un numero maggiore di persone, indipendentemente dalle loro possibilità economiche. Inoltre, in riferimento al tema della speranza, la tecnologia inclusiva può portare questo stesso senso di connessione alle persone non udenti, aiutandole a sentirsi parte integrante della società e a godere di tutte le opportunità che la tecnologia può offrire.
Affrontare il dibattito sull’accessibilità è fondamentale per il futuro della tecnologia e dell’innovazione. Nella serie “Dispatches from Elsewhere”, così come nella realtà, dobbiamo riconoscere l’importanza di rendere l’arte, la tecnologia e la speranza accessibili a tutti, abbracciando la diversità e promuovendo un mondo in cui nessuno sia escluso dal progresso e dalle opportunità.
